ELEZIONI POLITICHE NEL PAESE DI BENGODI

La campagna elettorale deve ancora entrare nel vivo, ma la corsa a chi la spara più grossa è iniziata già da un bel po’. Già da diversi giorni, infatti, impazza lo tsunami delle promesse che lasciano un po’ sconcertati i tanti elettori che si domandano perché mai i protagonisti di oggi non abbiano fatto ieri ciò che ora promettono,

A questa sarabanda non sfugge nessun partito o movimento e la lista delle promesse è già piuttosto corposa.

Per il Jobs Act, Forza Italia ne promette l’abolizione, cosa strana visto che per anni il suo cavallo di battaglia è stato l’abolizione dell’art.18, mentre il M5s solo la correzione  con la reintroduzione dell’art. 18 per le aziende con più di 15 dipendenti.

Poi abbiamo il Reddito di cittadinanza cavallo di battaglia del M5s, questi promette 780 euro al mese per chi è disoccupato o inoccupato, mentre chi ha già un lavoro, ma non arriva alla soglia dei 780 euro, avrà diritto ad un’integrazione del reddito fino a raggiungere tale soglia. Sulla falsa riga del M5S Forza Italia propone il reddito di dignità.

Il PD promette il Salario minimo legale, tra i 9 e i 10 euro l’ora. Molti osservatori hanno però sottolineato che la soglia appare decisamente troppo generosa, da ciò conseguirebbe la sostanziale certezza, che molte aziende finirebbero fuori mercato, e reagirebbero con licenziamenti o con esternalizzazioni.

Infine Liberi e Uguali promette l’abolizione totale delle tasse universitarie. Autogol di Liberi e Uguali, poiche in Italia un terzo del totale degli studenti è incluso nella “no tax area” che prevede l’esenzione totale per chi sia in possesso di determinati requisiti di reddito e di merito. A beneficiare di un’eventuale cancellazione dell’imposta sarebbero dunque solo le persone con i redditi più alti.

I partiti politici confondono il proporre all’elettorato un programma politico serio dallo sparare promesse politiche estemporanee irrealizzabili o addirittura fantasiose. Ricchi e poveri dovrebbero tutti essere felici… siamo nel paese di Bengodi.

Avv.GiuseppeRizzo

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